12 Giugno 2023

Pubblicato il Pubblicato in Diario di Bordo

Un paio di mesi fa mi è venuta l’idea di portare lo spettacolo montato con Maurizio Pizzardi e Desirée Infascelli in strada a Roma, in periferia, dove maggiori e più evidenti sono le contraddizioni di un modello sociale basato sull’immagine e sull’individualismo con una realtà in cui i bisogni veri faticano ad essere soddisfatti. Le piazze dei quartieri periferici potrebbero essere un formidabile luogo di aggregazione culturale e sociale, mentre spesso sono lasciate nel degrado da una politica che in modo trasversale considera le periferie luoghi di segregazione del proletariato urbano non particolarmente degni d’attenzione.

L’obiettivo che mi sono dato è di portare in periferia la canzone d’autore e di protesta, la poesia di un grande autore come Brecht, con la forma di teatro-canzone e suoni semplici, diretti, a tratti scarni. Uno spettacolo dichiaratamente pacifista, anticapitalista e antifascista.

Saremmo dovuti partire da Val Melaina il 27 maggio, ma la pioggia ci ha costretti a rinviare l’appuntamento.

Nel frattempo, dal Casale del Popolo di Barbarano Romano ci è arrivata la proposta di partecipare alla festa per il primo anniversario dell’apertura del Casale. Abbiamo accettato molto volentieri l’invito di Riccardo e Luisa, anzi, abbiamo fatto di più: per l’occasione ho composto la canzone IL CASALE DEL POPOLO, che potete ascoltare in esecuzione live al link che trovate di seguito.

https://www.facebook.com/luigirele/videos/1330505881197347